Annuncio di Pasqua 2020

La predicazione dell'annuncio di quaresima 2020 di Kiko Arguello, iniziatore del Cammino Neocatecumenale, ha già tirato la volata alla Pasqua di resurrezione, aiutando i fratelli del Cammino Neocatecumenale a vivere l'itinerario quaresimale in tensione verso la celebrazione del mistero della morte, risurrezione e ascesa al cielo di Nostro Signore Gesù Cristo.
annuncio di pasqua 2020 kiko arguello

A causa della situazione dovuta al Coronavirus e alle indicazioni per il contenimento del contagio e viste le ultime notizie e raccomandazioni di evitare assembramenti, Kiko ha avvertito che manderà l'annuncio di Pasqua 2020 per lettera, come avveniva nei primi anni del Cammino Neocatecumenale.

Con l'annuncio di Pasqua 2020 sarà inviato anche un sussidio per la celebrazione del triduo pasquale in famiglia

In attesa, dunque, che arrivi anche il tempo di ricevere l'annuncio di Pasqua 2020, predicato da Kiko Arguello e riportato dai catechisti a tutte le comunità del mondo, suggeriamo alcuni testi che possono aiutare a vivere e celebrare la Pasqua e la quaresima, comunitariamente, in famiglia ed individualmente.

E' la Pasqua del Signore

Questo fascicolo è stato preparato ad uso di alcune Comunità cristiane e si presenta come sussidio liturgico al cammino di fede di ciascuna di esse. Non ha assolutamente intenzione di porsi come alternativa a quanto i testi liturgici della Chiesa Romana già contengono per i fedeli cristiani. Il suo contenuto va ricercato, piuttosto, in tutto ciò che viene proposto ad una comunità di fede: educare i battezzati alla Liturgia, attraverso la stessa Liturgia.
la pasqua del signore cammino neocatecumenale
Partendo dall'esperienza e dalla fede dei Santi Padri della Chiesa, viene offerta alle singole Comunità una Liturgia Catechetica, che permetta attraverso "i Segni" di approfondire a livello personale e comunitario i Misteri della nostra Redenzione.

La veglia. Cronaca di una notte straordinaria

La veglia. Cronaca di una notte straordinaria. Questo opuscolo si propone di raccontare quello che nessuno racconta mai. Non a caso i luoghi più belli e le cose più preziose, almeno dalle nostre parti, hanno significativamente un legame privilegiato con il menage secolare che la Chiesa intrattiene con il suo Signore. Menage di amore e di fedeltà assoluta, quindi di gioia, anzi, di allegria! Conoscere l'ampiezza, la lunghezza, l'altezza, la profondità e l'amore di Cristo, comporta anche la conoscenza dell'amore esultante dell'amata, che si esprime misteriosamente nei gesti antichi e nelle parole sicure della Pasqua, vertice e fonte del dialogo ininterrotto dell'umanità di Cristo con Dio.
veglia pasquale cammino neocatecumenale

Quando tuo figlio ti interrogherà. Il racconto dell'Esodo per passare la fede ai figli 

Abbiamo già avuto modo di presentare questo agevole volume in questo post. Il racconto dell'esodo e delle meraviglie che il Signore ha compiuto per liberare il popolo d'Israele dalla schiavitù del faraone può essere utile per trasmettere la fede ai figli nella celebrazione delle lodi la domenica in famiglia.

Che cosa c'è di diverso questa notte? Raccontare la Pasqua con la Bibbia

Il mistero pasquale riscoperto dal Vaticano II, non è solo un evento lessicale, ma è la prospettiva giusta, offerta oggi dallo Spirito alla Chiesa, per un approccio corretto alla risposta salvifica di Dio all'uomo. Queste pagine, sono un contributo offerto a chiunque voglia scrutare le Scritture, per avere da esse la vita. (Prefazione di Francesco Cuppini)

Teologia della storia cristiana. Piccola catechesi teologica sul «frattempo» tra la Pasqua di Gesù e la sua Parusia

Teologia della storia cristiana. Piccola catechesi teologica sul «frattempo» tra la Pasqua di Gesù e la sua Parusia. Come capire il prolungarsi del tempo dopo la Pasqua di Cristo e sino alla sua venuta finale, la Parusia? Tale è l'immenso interrogativo che si pone questo saggio che si vuole semplice e accessibile. L'autore risponde rifacendosi ai dati biblici, ma anche all'insieme della teologia cattolica. Ne emerge un enorme affresco che risale al perché della Creazione stessa e ha come filo conduttore la crescita del corpo di Cristo che è la Chiesa sino alla "ricapitolazione" finale in cui "Dio sarà tutto in tutti".
Il tempo cristiano mira alla dilatazione della verità e della salvezza portata da Cristo e comunicata dal suo Spirito. La manifestazione universale (a tutte le genti) della santità di Cristo e la fecondità sociale dei fermenti evangelici sono i due capisaldi del progresso voluto da Dio. Tale crescita è destinata a preparare la riammissione d'Israele e la fine dei tempi. Questi non avverranno senza dramma. Anzi, la prospettiva del mistero d'iniquità, dell'apostasia e dell'anticristo sono decisamente vagliati per aiutare a elaborare un discernimento che eviti sia un ingenuo ottimismo che un cupo catastrofismo. La valutazione teologica dei "segni dei tempi" (dalla Rivoluzione francese al '68, dalla Shoah al Vaticano II, dall'11 settembre al fenomeno del giudaismo messianico) vuole consolidare il senso della fede e tonificare la speranza.

     


Commenti