La Quaresima 2020, segnata dalle restrizioni alla mobilità per il contenimento del coronavirus, offre la grazia di permettere momenti di preghiera quotidiani, in altre circostanze impossibili.
La Pasqua 2020, similmente, ci vedrà costretti a casa a seguire le celebrazioni trasmesse dai mezzi di comunicazione. Gusteremo, però, la bellezza della famiglia chiesa domestica, nella quale la trasmissione della fede tra generazioni ed il pregare insieme sono elementi fondanti e connaturali alla famiglia stessa.
E' possibile, però, pur restando a casa, restare in tensione verso la Pasqua del Signore e compiere un cammino per celebrare intimamente il mistero pasquale, attraverso la preghiera dinanzi ad una icona.
Contemplare una icona è come compiere un pellegrinaggio verso un luogo santo, luogo della manifestazione del mistero di Dio. Grazie al Cammino Neocatecumenale abbiamo qualche icona in casa.
In questo tempo, allora, la preghiera personale, familiare e comunitaria può essere condotta da un percorso iconografico come suggerisce il testo dell'iconografo Angelo Vaccarella. Attraverso la lettura delle icone ci introduce nel luogo della Presenza per ascoltare la Parola e pregare.
Nella contemplazione delle icone che l'Autore scrive e commenta il fedele coglie ancora una volta il mistero dell'abbassamento di Dio, ma anche lo slancio dell'uomo verso Dio. Si direbbe che l'icona ci santifica mediante la vista. Credo sia questo l'intento di Angelo, aiutarci a riscoprire la nostra vocazione di icone dell'Icona increata sino alla nostra trasfigurazione nella luce intramontabile del Signore crocifisso e risorto. Auguro ad Angelo che il ministero di iconografo diventi anche mezzo di dialogo ecumenico, sino a riscoprire la bellezza dell'umanità e aiuti quanti si accostano alle sue icone di scoprire nella bellezza del Volto del Signore, la bellezza dei volti dei fratelli spesso sfigurati, ma pur sempre trasfigurati dalla luce della divina Bellezza.
Ti suggerisco anche un itinerario di spiritualità con le icone del Cammino.
La Pasqua 2020, similmente, ci vedrà costretti a casa a seguire le celebrazioni trasmesse dai mezzi di comunicazione. Gusteremo, però, la bellezza della famiglia chiesa domestica, nella quale la trasmissione della fede tra generazioni ed il pregare insieme sono elementi fondanti e connaturali alla famiglia stessa.
E' possibile, però, pur restando a casa, restare in tensione verso la Pasqua del Signore e compiere un cammino per celebrare intimamente il mistero pasquale, attraverso la preghiera dinanzi ad una icona.
Contemplare una icona è come compiere un pellegrinaggio verso un luogo santo, luogo della manifestazione del mistero di Dio. Grazie al Cammino Neocatecumenale abbiamo qualche icona in casa.
In questo tempo, allora, la preghiera personale, familiare e comunitaria può essere condotta da un percorso iconografico come suggerisce il testo dell'iconografo Angelo Vaccarella. Attraverso la lettura delle icone ci introduce nel luogo della Presenza per ascoltare la Parola e pregare.
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